Mostre Fotografiche

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SABATO 10 GIUGNO 2017 ORE 17 

presso la sala mostre e conferenze del Museo in C.da Carmine, 2F Brescia 

inaugurazione mostre

 

Civiltà contadina - fotografie di Fausto Schena 

Fausto Schena nasce a Brescia il 23 ottobre 1895, frequenta gli Artigianelli, lavora per tutta la vita come operaio, prima alla Tempini di Brescia e poi a Lumezzane, abita fino alla morte avvenuta nel 1986 in Corso Garibaldi. E’ stato definito “il cronista di tradizioni che vanno scomparendo”, il poeta dell’anti-epopea popolare, l’indagatore attento ed aperto delle più profonde radici della nostra terra, nella pianura, nelle valli, nella città. 

La sua ispirazione è stato il consueto, l’abituale. I gesti del lavoro, i volti dei bambini, gli interni delle abitazioni, paesaggi agricoli sospesi, gli antichi mestieri, i rituali di una società che ormai ritroviamo solamente attraverso queste stampe in bianco e nero. 

La mostra racconta con occhio acuto ed affettuoso quel mondo contadino, quelle tradizioni, quei volti segnati dalla fatica ma sempre sorridenti, gli oggetti poveri, l’intimità delle case, i gesti quotidiani. 

Un omaggio ad uno dei nostri grandi fotografi cantore della brescianità, che con grande poesia e realismo ha raccontato brani di vita di una città e di una provincia ormai perduti. 

 

 

Brescia nel quotidiano. 

Un racconto fotografico dal Carmine a Brescia 2 

fotografie di Cristian Capuzzi 

Una buona fotografia di strada quella di Cristian Capuzzi capace di cogliere lo straordinario da un momento d’ordinaria quotidianità. In un suo scatto ritroviamo le forme, le luci, le ombre, i volti raccolti tra l’antico quartiere del Carmine, passando per il cuore cittadino, la Loggia e approdare nella periferica Brescia Due. Un buonissimo occhio per la composizione e un vivo interesse per le personalità e gli scorci storici della città, che tradotti in sensazioni e in emozioni in bianco e nero sembrano catapultarci in un’altra dimensione, in una grande metropoli. Un linguaggio semplice quello dell’autore, ma ricco di pathos, che ci parla della sua anima.

Cristian Capuzzi è un bresciano doc classe 1973, appassionato di fotografia fin da ragazzo, non perde occasione per documentare e fissare in un click i suoi viaggi e occasioni speciali. Ecco così il suo primo lavoro datato 1992, tramite il servizio militare accetta di andare in missione per 4 mesi (scopo della missione consegnare generi alimentari in tutta l'Albania) durante il quale esegue un reportage , unici protagonisti i bambini di Tirana e come scenografia le macerie della guerra.

Dopo questa esperienza ne farà altre, sperimentando la fotografia naturalistica e paesaggistica, sempre con particolare attenzione al bianco e nero.

Nel 2010 segue corsi base, e quelli avanzati all' Image Academy.

Nel 2012 viene scelto dalla Canon per un grande evento: documentare il Concerto di Beneficienza di "Italia Love Emilia"; in seguito all'evento parteciperà a tutti i Canon Day nella zona Bresciana.

Dal 2013 si dedica soprattutto alla foto " Street", fotografia di strada, con l'occhio rivolto ai grandi maestri del passato.

Tra il 2014-15, ha partecipato a numerose Maratone Fotografiche tra Brescia e provincia (Franciacorta, Pisogne, Salò, Brescia e Sirmione) dove si è guadagnato premi e riconoscimenti.

Nel 2015 al 42° Concorso Nazionale di fotografia artistica gli è stato assegnato un Premio Speciale per " Brescia nel quotidiano"; mentre nell'ambito della mostra fotografica di Max Laudiadio " Quattr'occhi sul mondo" presso il Museo Diocesano , viene premiato per il concorso " Il mondo in una cornice" organizzato da Itinerari Brescia.

Attualmente è socio del Museo Nazionale della Fotografia di Brescia.

 

 

Mostra nel cassetto: Archivio Giordano Anselmi 

in esposizione fino al 2 luglio

orari di apertura: martedì-mercoledì-giovedì 9-12

sabato-domenica 16-19